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“Il posto che ogni arnese si scava a forza di colpi: la mano conserva quel posto e quei colpi”

(Erri De Luca,Aceto, arcobaleno).

 
 
Attrezzi pesanti
di Mauro Corona

“In cava, l’attrezzo più leggero pesava parecchio. Gli scalpellini erano fortunati chè adoperavano al massimo un mazzuolo da tre chili. Ma noi, manovali di terza categoria, maneggiavamo aggeggi che andavano dai venti agli ottanta chili. Mazze, pulegge, bozzelli, binde, piedi di porco. E quando non li usavamo era perchè si doveva spostare a mano lo scarto dei blocchi, che erano sempre pezzi di marmo pesanti. Dopo un paio di anni in cava, non serviva frequentare palestre di fitness per ritrovarsi un fisico da culturista”

(Mauro Corona, Nel legno e nella pietra).

 
 

“(...) i classici sono (...) il supporto e il modulo, il filo a piombo e la squadra dell’anima, un’arte di pensare e talvolta di esistere (...)”
(Marguerite Yourcenar, Archivi del Nord)

Marguerite Yourcenar sui “classici”

 
 

Attrezzi e Macchinari

Materica estensione di braccia, o gambe, gli attrezzi da lavoro costituiscono compagni inseparabili per i lavoratori edili. In passato era consuetudine diffusa che i muratori si costruissero sa sè i propri attrezzi, che realizzavano a misura per la propria presa, oltre che per lo scopo a cui erano destinati. Il lavoro quotidiano modellava poi, nel tempo, la parti di legno di questi attrezzi, dove la presa della mano lasciava la propria impronta. In ogni caso, “ i imprescj” (gli utensili) erano di proprietà del muratore, che se li portava al lavoro e con essi si spostava di cantiere in cantiere.

Carriole

Malta, frattazzi e cazzuole
Pale e marre
Pietra e scalpellini
Stampi per fornaci di mattoni
Sollevamento pesi
STRUMENTI COME METAFORE

Filo a piombo

Questo strumento, legato all’equilibrio della costruzione, si presta a rappresentare la rettitudine e l’equilibrio delle persone (si pensi all’espressione “quel tizio non è mica a piombo!”).In alcune opere d’arte, è il simbolo della giustizia temperata dalla clemenza. Esso rappresenta anche l’architettura e la geometria.

Riga

Strumento per eccellenza di costruzione, è simbolo di rettitudine (“mettere in riga”).

Squadra

Strumento che indica assieme le due direzioni orizzontale e verticale, si presta a rappresentare lo spazio, ma è anche il simbolo della rettitudine e del rispetto delle leggi e dei regolamenti.

Carriola

Simbolo positivo, di potenza umana. In molte leggende compaiono la carriola della morte o la carriola del venditore d’aceto in cui essa ha il significato di strumento del destino; può essere spinta da uno spettro che viene a prendere l’anima dell’agonizzante; può trasportare un tesoro nascosto.

Cazzuola

Strumento di forma triangolare che fu emblema di corporazioni. Nell’iconografia medievale , il Creatore è rappresentato con una cazzuola in mano (simbolo della potenza creatrice).

Compasso

Emblema anch’esso di molte corporazioni medievali. In molti riferimenti iconografici il compasso sta per giustizia, prudenza, temperanza, sincerità, tutte virtù fondate sul senso della misura.



La Cassa Edile ha prodotto per il Museo un Documentario sull’edilizia friulana dal titolo:

A portata di mano.
Volti, luoghi, storie del mestiere.

Realizzato da Nikam Immagine Video, Udine (2014), a cura di Paolo Comuzzi, Andrea Trangoni, Sabrina Tonutti. Il documentario si articola in una serie di video-interviste a lavoratori, imprenditori edili, insegnanti e Direttori di istituti aventi a che fare con l’edilizia friulana. Le tematiche più salienti affrontate sono: la trasmissione del sapere di mestiere ai giovani; come è cambiato il settore edile nel giro di mezzo secolo; l’emigrazione in edilizia; l’evoluzione tecnologica e normativa; storie personali di mestiere; storia delle fornaci; edilizia idraulica; la lavorazione della pietra; il mosaico; la prefabbricazione; tecniche e materiali in edilizia. Oltre alla video-interviste il documentario propone riprese video realizzate ad hoc e una ricca selezione di materiale filmico/fotografico d’archivio.


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