Il Libero Sindacato Minatori
19 settembre 1948: a Cave del Predil si costituisce un Comitato del Libero Sindacato Minatori, precursore della CISL, fondata nel 1950 a livello nazionale, e quindi presente sul territorio dell’Alto Friuli, con la sua diramazione locale, dal 1981.
“Uomini Liberi nel Sindacato Libero” era il motto d’ispirazione del Comitato, che per oltre 40 anni ha unito i lavoratori della miniera.
Nel 1991 la miniera chiude, dopo l’occupazione della stessa da parte dei minatori, che per 17 giorni rimangono sottoterra, e dietro stipula di un accordo con la Regione, il Comune di Tarvisio e un imprenditore privato per la continuità dell’occupazione in loco. Aspettative che, però, come si evince anche dalle testimonianze del libro, vennero disattese.
L’attività estrattiva a Raibl (con estrazione di piombo e solfuri di zinco) è un dato storico che viene fatto risalire, con fasi alterne, all’epoca romana.
A portata di mano.
Volti, luoghi, storie del mestiere.
Realizzato da Nikam Immagine Video, Udine (2014), a cura di Paolo Comuzzi, Andrea Trangoni, Sabrina Tonutti. Il documentario si articola in una serie di video-interviste a lavoratori, imprenditori edili, insegnanti e Direttori di istituti aventi a che fare con l’edilizia friulana. Le tematiche più salienti affrontate sono: la trasmissione del sapere di mestiere ai giovani; come è cambiato il settore edile nel giro di mezzo secolo; l’emigrazione in edilizia; l’evoluzione tecnologica e normativa; storie personali di mestiere; storia delle fornaci; edilizia idraulica; la lavorazione della pietra; il mosaico; la prefabbricazione; tecniche e materiali in edilizia. Oltre alla video-interviste il documentario propone riprese video realizzate ad hoc e una ricca selezione di materiale filmico/fotografico d’archivio.